Piango Franca Rame come persona che mi è cara e familiare fin dall’adolescenza, quando per me era soprattutto la mamma del mio compagno di scuola e amico Jacopo Fo. Ho conosciuto da vicino il suo talento straordinario di attrice fin dai tempi del Circolo La Comune di cui spazzavo la sala di via Coleltta a Milano dopo gli spettacoli. Poi la piccola casa di via Ansperto col viavai continuo di un’ospitalità senza limiti. Il rapporto di coppia appassionato e fecondo con Dario, restando un passo indietro anche quando era lei a indicare la via. E questa via era sempre quella del coraggio e della generosità, dell’attenzione agli altri, della sfida contro le ingiustizie. Sento di doverle molto, la sua voce roca mi risuona dentro e non potrò dimenticarla. Un abbraccio a Dario e a Jacopo. Siamo stati fortunati a condividere un lungo tratto di vita con una donna straordinaria come Franca.