L’Atm ha recentemente commissionato l’acquisto di 250 nuovi autobus, per rafforzare la sua flotta di mezzi pubblici in vista dell’Expo 2015. L’appalto, che riguardava solo la prima parte della commessa, 85 bus, è stato vinto a sorpresa da un’azienda polacca, la Solaris. L’impresa, che già ha costruito i pullman che circolano ad Amburgo o Berlino, ha infatti battuto a sorpresa la concorrenza italiana di BredaMenarinibus, azienda del gruppo Finmeccanica, grande favorita per l’appalto di Atm. I nuovi bus si chiamano “Urbino”, saranno lunghi 12 metri e molto attenti all’ambiente: il loro standard è Euro 6, la categoria più restrittiva in termini di emissioni carboniche, come quelli che viaggiano sulle strade delle grandi metropoli tedesche. I nuovi Urbino manderanno in pensione i mezzi attualmente in circolazione, che hanno più di 10 anni di vita. Dario Di Vico sul “Corriere della Sera” racconta come Solaris, azienda presente in 28 paesi e che già realizzato i mezzi pubblici di Cagliari e Modena, ha vinto la sfida con Menarini. L’azienda italiana aveva presentato un’offerta in realtà più bassa rispetto alla concorrente polacca, temendo che Solaris avrebbe puntato tutto su un ribasso grazie al costo del lavoro meno caro. L’appalto, a cui partecipavano altre big del settore europeo e Fiat Iveco, è stato però vinto da Solaris perché il prezzo del suo autobus era sì relativamente basso, come rimarca Di Vico, ma sopratutto perché il gruppo polacco ha abbattuto i margini di guadagno nell’ambito della manutenzione dei mezzi. Un nuovo bus di Solaris costa 228 mila euro, e solo 32 mila per la manutenzione. Menarini proponeva invece 181 mila euro per il nuovo mezzo, e 46 mila di richiesta per la manutenzione. La commissione dell’Atm ha giudicato eccessivamente bassa la proposta di Menarini, squalificandola, e ha preferito affidarsi alla seconda offerta meno costosa, quella dell’azienda polacca. La scelta potrebbe avere strascichi giudiziari, perché Menarini avrebbe intenzione di ricorrere al Tar contestando il giudizio della commissione Atm.