Non riesco a capire le minacce di D’Attorre e dei cosiddetti bersaniani (con tutto il rispetto per il loro leader, è una corrente desueta): no all’accordo Renzi-Berlusconi sulla legge elettorale, altrimenti casca il governo. Intanto il Pd ha sempre detto di voler concordare la legge elettorale col fronte opposto, come si fa nei paesi civili. Ma soprattutto: che senso ha immolarsi per Alfano? Davvero crediamo che dal suo infido Ncd possa nascere la destra perbene che soppianterà il forzaleghismo? Suvvia, meglio l’azzardo di Renzi di queste resistenze consociative.