Berlusconi non è risorto e la rivolta “di sinistra” è un’invenzione

lunedì, 20 gennaio 2014

In attesa (scettica) che si scoprano le carte sul testo definitivo della legge elettorale e sui progetti di riforme istituzionali, facciamola finita con i riflessi condizionati.
1) Per il fatto di essere stato ricevuto nella sede del Pd dove in passato mai avrebbe accettato di mettere piede, Berlusconi non è affatto risorto. Primo, perchè non era morto, ma contava eccome. Nell’aprile dell’anno scorso il gruppo dirigente del Pd accettò di concordare insieme a lui la candidatura del presidente della Repubblica che poi avrebbero votato insieme. Chi oggi si scandalizza per lo spazio concessogli allora batteva le mani, come se l’uomo allora non fosse già quello di oggi anche giudiziariamente.
2) Tutta questa rivolta della base Pd sul web contro l’incontro del Nazareno con Berlusconi, a me sa di esagerazione giornalistica. Di scandalo artefatto. Per fortuna siamo tutti oltre. Lasciatelo dire a uno che con Berlusconi non ci ha mai inciuciato neanche professionalmente.

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