Avremo tempo e modo di ragionare più a fondo sulla condizione posta dalla direzione svedese della Electrolux ai sindacati italiani: una riduzione drastica, quasi della metà, dei salari, per metterli alla pari con quelli polacchi, o altrimenti la chiusura degli stabilimenti. Spero sia a tutti evidente quale sarebbe la conseguenza immediata dell’accettazione di questo ricatto: Dall’indomani in molte aziende del nostro paese comincerebbe la corsa a tagliare i salari, in barba ai contratti stipulati. Non credo di abusare di una parola forte se dico che ciò significherebbe l’avvio del tante volte evocato massacro sociale.