Il nuovo partito degli espulsi di Grillo e dei dissidenti M5S

lunedì, 10 febbraio 2014

Democrazia in Movimento è un nuovo soggetto politico che è nato ieri ad Aprilia. La prima assemblea nazionale di DiM ha dato vita ad un nuovo partito, che è composto principalmente dagli epurati di Beppe Grillo. Lo scopo di Democrazia in MoVimento è infatti quello di affermare un soggetto politico di vera democrazia diretta, contrapposto all’inganno perpetrato secondo loro dai due fondatori del M5S. Tra i fondatori di DiM c’è infatti Valentino Tavolazzi, il consigliere comunale di Ferrara che fu il primo eletto in una lista civica collegata al nome di Grillo, ed il primo ad esser espulso dal M5S. Insieme a lui nella nuova avventura ci sono Dario Sironi, un ex attivista 5 Stelle di Sesto San Giovanni, Fulvio Biagini, autore delle 20 domande a Casaleggio, Raffaele De Sandro Salvati, che faceva parte della Lista per Cento (anche a loro Grillo ha tolto la possibilità di usare il simbolo) e Fabio D’Anna, un attivista di Palermo. La lotta al tradimento della democrazia diretta è stato secondo la “Repubblica” di lunedì 10 febbraio uno dei temi più dibattuti dell’assemblea nazionale di ieri ad Aprilia, con attacchi sopratutto al collegamento poco trasparente tra le attività della Casaleggio Associati ed il blog di Beppe Grillo, ad oggi unico organismo di comunicazione del MoVimento 5 Stelle. A questo collegamento si possono leggere i principi fondativi di DiM, mentre su Facebook un simpatizzante li definisce così. “enza doversi nascondere dietro un dito, DIM che si è dato appuntamento ad Aprilia nasce come risposta democratica al M5S per l’attuazione di quella democrazia diretta che con Beppe Grillo è rimasta solo sulla carta.Dal punto di vista pratico, le sostanziali differenze niente affatto trascurabili tra DIM e il M5S stanno proprio nella democrazia. Innanzi tutto DIM parte su una piattaforma completamente diversa dove processo democratico dal basso e la totale trasparenza sono effettivamente garantite. Il voto espresso è assolutamente certo e riconducibile a una esatta e certificata persona fisica realmente esistente. Si cessa di essere account, dietro al quale si può celare chiunque, un chiunque che si può moltiplicare decine se non centinaia di volte e altrettante votare, per tornare ad essere persone conosciute da tutti come nella vita reale. Al contrario dei sistemi del M5S chiunque all’interno di DIM può verificare di persona chi vota, quante persone hanno realmente votato questo o quel provvedimento e i nomi dello Staff non solo sono noti ma vengono addirittura votati da tutta l’assemblea che si riunisce sia in modo materialmente fisico che per via internet. Non solo uno vale realmente uno e non un numero indefinito moltiplicato per x volte ma ogni cosa viene votata e decisa da una assemblea degli iscritti e non da un unico Dux che decide la linea per tutti. Rispetto al M5S un abisso ideologico e culturale, soprattutto per coloro che hanno provato sulla loro pelle e sulla loro vita privata cosa potesse significare entrare in contrasto con esponenti del M5S. Ad Aprilia si è reso esecutivo lo Statuto e il regolamento e quindi da domani il Movimento è effettivamente operativo su tutto il territorio nazionale.

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