Questa mattina la Guardia di Finanza ha lanciato un blitz in varie città italiane per acquisire documenti su un nuovo filone dell’inchiesta che riguarda il Monte dei Paschi di Siena. Le perquisizioni di oggi riguardano una truffa da 47 milioni di euro realizzata dalla cosiddetta banda del 5%, i funzionari della terza banca italiana che chiedevano sempre questa percentuale su ogni operazione rilevante. ll raggiro sarebbe avvenuto attraverso movimenti di denaro su vari conti correnti intestati a società e fiduciarie con sedi in Paesi offshore. Come scrive il sito dell’agenzia Ansa, tra gli 11 indagati dell’inchiesta figurano Gianluca Baldassarre, ex responsabile dell’area Finanza di Mps, il suo vice Alessandro Toccafondi, l’ ex responsabile della filiale di Londra della banca senese Matteo Pontone, e Antonio Pantalena, anche lui ex funzionario Mps. La magistratura procede per associazione per delinquere aggravata finalizzata alla truffa ai danni della banca senese, che è dunque parte lesa nel procedimento. Più di un anno fa è stata aperta l’inchiesta, che riguarda il vecchio managemet della terza banca italiana, dopo la scoperta di alcuni operazioni finanziarie sospettate di varie ipotesi di reato. Tra i principali indagati c’è l’ex presidente del Monte dei Paschi di Siena, Giuseppe Mussari.