Federico Pizzarotti, il sindaco di Parma e più importante esponente istituzionale del MoVimento 5 Stelle, parlamentari a parte, non si ferma. L’incontro coi candidati sindaci del 15 marzo che si svolgerà a Parma è confermato, ha detto il sindaco della città emiliana ai giornalisti, come si vede in questo video tratto da Repubblica.it.
Federico Pizzarotti ha evitato commenti alla stampa dopo la risposta su Twitter al “no” scandito da Beppe Grillo sul blog, l’organo di informazione ufficiale del MoVimento 5 Stelle. Beppe Grillo aveva aggiunto un post scriptum ad un dal sindaco di Parma nella “capitale” del M5S, l’unica città capoluogo di provincia amministrata dal Movimento. “L’incontro con i sindaci e i candidati sindaci del MoVimento 5 Stelle alle amministrative di maggio, organizzato da Pizzarotti a Parma a marzo, non è stato in alcun modo concordato con lo staff né con Beppe Grillo”. Il sindaco di Parma aveva risposto su Twitter al “niet” arrivato da Genova, palesando l’insofferenza per lo stop ricevuto.
@beppe_grillo è stato organizzato come quello dello scorso anno. Se fare rete non va bene fate voi.
— Federico Pizzarotti (@FedePizzarotti) 3 Marzo 2014
Il caso ha generato un’eco piuttosto significativa, alla luce delle ultime vicende in casa M5S. Gli interventi di Beppe Grillo contro altri esponenti del Movimento tendono ad essere piuttosto ultimativi,come dimostra anche la recente espulsione dei quattro senatori dissidenti. L’ultimo episodio di dissenso rispetto alla linea centrale risolto con una cacciata ha lasciato più di una traccia tra vari militanti del 5 Stelle, ed un caso simile con Pizzarotti aprirebbe una vera e propria frattura nel MoVimento. Il sindaco di Parma è stato a lungo il “volto” più conosciuto del M5S, fondatori a parte, anche se da tempo i rapporti tra Grillo e Pizzarotti sembrano essersi raffreddati. L’episodio che ha generato la più forte incomprensione è stata l’accensione dell’inceneritore, una decisione che ha contraddetto una delle battaglie storiche di Beppe Grillo. Pochi giorni fa, subito dopo le espulsioni dei 4 senatori dissidenti, Pizzarotti ha partecipato ad un dibattito a Milano con Giuliano Pisapia e Giuseppe Civati, suscitando un po’ di nervosismo nell’ala più dura del M5S.