Francesca Pascale sceglie “La Repubblica” per lanciare un appello a Marina Berlusconi. Secondo la fidanzata dell’ormai ex Cavaliere senza Silvio Berlusconi Forza Italia vacilla, e c’è bisogno della sua primogenita per colmare l’assenza provocata dall’interdizione dai pubblici uffici confermata dalla Corte di Cassazione. ” Io spero, anche egoisticamente, che Marina Berlusconi pensi davvero a questa incredibile sfida; anche se da donna mi rendo conto di quale sacrificio possa rappresentare. In ogni caso, se non ci sarà la successione familiare, io dico: ripartiamo da Berlusconi”. La Pascale fa l’ennesimo appello a Marina Berlusconi proprio nel giorno in cui il fratello della primogenita, Piersilvio, comunica la sua indisponibilità alla successione del padre. Dopo la conferma dell’interdizione sancita dalla Cassazione la via della candidatura alle europee è orma impossibile per Silvio Berlusconi, che però teme di perdere troppi voti senza il suo nome, o quello di un suo familiare, in lista. La Pascale esprime a “La Repubblica” questa preoccupazione, anche se ribadisce che l’assenza del leader di Forza Italia sarà breve, solo due anni. Una posizione che però non collima con la legislazione attuale, visto che l’interdizione dai pubblici uffici comminato dalla legge Severino è sensibilmente più lunga rispetto alla pena stabilita dalla Suprema Corte. Le vie del ricorso giudiziario sono infinite per il team legale di Ghedini, ma il fatto che senza Berlusconi Forza Italia brancoli nel buio è certificato dall’ormai estenuante balletto sui figli. Al momento solo le candidature di Eleonora e Luigi non sembrano essere state prese in considerazione, e chissà mai che nelle poche settimane che mancano alla presentazione delle liste non possano circolare anche i loro nomi.