La televisione ama Matteo Renzi, e il presidente del Consiglio ricambia questo sentimento. Su “La Stampa” di venerdì 4 aprile Mattia Feltri illustra l’operazione “Occupy TV” di Matteo Renzi, un’invasione del piccolo schermo registrata in queste ultime settimane. “Duecentonovantadue minuti e 30 secondi, e cioè 4 ore e 52 minuti e mezzo ogni santo giorno: tanto trascorre in tivù Matteo Renzi. I dati sono stati elaborati per la Stampa da Geca Italia (laboratorio di indagine sulla comunicazione audiovisiva) nel periodo intercorso fra lunedì 17 marzo e lunedì 31 dello stesso mese. Quattordici giorni lungo i quali il premier ha galoppato in sella al suo personalissimo telecomando, passando di canale in rete, di tigì in talk. L’elenco che segue non è ozioso ma reale: Rai uno, Rai due, Rai tre, Rai News, Canale 5, Rete 4, Italia 1, TgCom24, La7, La7d, Mtv, Cielo, SkyTg24, DeejayTv, LafRtv”. Mattia Feltri rimarca come Renzi sia così presente sullo schermo televisivo per diversi motivi; da una parte i telegiornali parlano continuamente di lui, dall’altra invece lo stesso presidente del Consiglio non disdegna affatto di farsi intervistare in modo continuativo dagli inviati. “Al tg Renzi ha parlato (o lo si è sentito parlare) per 21 ore, quasi 22, mentre nelle restanti 29 sono stati i giornalisti a parlare di lui”. Il dato che più attira curiosità è la presenza fissa del presidente del Consiglio nei talkshow, trasmissioni che subiscono un calo di ascolti generalizzato, ma che ospitano Renzi a ritmo continuo, con effetto benefico sugli ascolti. Mattia Feltri rimarca come ” in quattordici giorni (il presidente del Consiglio) ha trascorso 17 ore e 15 minuti in talk show, il che significa l’ospitata a Otto e mezzo come ieri sera oppure l’intervista registrata per Ballarò. E vuol dire, soprattutto, che Renzi si concede in rilassatezza per oltre un’ora al giorno, inclusi i giorni in cui riceve Barack Obama o va a trovare Angela Merkel a Berlino. Diciassette ore che sommate alle quasi 22 in cui ha parlato nei telegiornali fanno la cifra sbalorditiva di 39 ore dal 17 al 31 marzo: Renzi ci parla dal teleschermo per due ore e tre quarti (circa) ogni giorno”. Una strategia che paga? A vedere i sondaggi delle ultime settimane si direbbe di sì, ed anche due esperti della comunicazione come Enrico Menta e Claudio Velardi ne sottolineano gli aspetti positivi. Renzi piace molto agli italiani in questo momento, ed il presidente del Consiglio vuole massimizzare della luna di miele tipica di inizio mandato per recuperare più consensi possibili in vista delle europee.