“Pago e licenzio”, il governo Renzi legalizza il precariato a vita

sabato, 3 maggio 2014

Il titolo de “Il Sole 24 Ore” sintetizza meglio di tutti qual è lo sbocco finale del decreto governativo sul lavoro: “Sui contratti a termine sanzioni solo pecuniarie. Salta l’obbligo di assumere se si supera il tetto del 20%”.
La traduzione pratica è che non esistono più vincoli legali al rapporto di lavoro precario. Se tu datore di lavoro sei pronto a pagare una sovrattassa -e ti conviene- potrai assumere e cacciare i dipendenti senza limitazione alcuna. Fa tristezza sapere che il Ncd di Alfano esulti per un simile provvedimento, e ancor di più fa tristezza che il Pd si rassegni a subirlo. Ormai siamo alla legalizzazione del precariato a vita.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.