In questa domenica senza pallone fermiamoci e salutiamo Javier Zanetti che a 41 anni smette di fare il calciatore. Solo per dirgli che si è meritato tutto l’amore di cui lo circondiamo. E che nella sua vita che continuerà sui binari della disciplina, dell’abnegazione e della sensibilità per i più deboli, gli saremo accanto. Come la sua meravigliosa famiglia. Del resto sappiamo bene il ruolo cruciale di Paula, sua moglie, nell’animare l’ong per i bambini di strada di Buenos Aires che i Zanetti non hanno dimenticato.
Javier Zanetti ha nobilitato il gioco del calcio. Resta capitano a vita, per una buona vita.