I militari italiani mobilitati nell’operazione Mare Nostrum non hanno potuto fare altro che constatare la morte per asfissia di circa 30 migranti fra i 600 che hanno soccorso, ammucchiati disumanamente su una carretta del mare. E’ atroce questa morte per soffocamento, per sovraffollamento, nell’attraversata di un breve tratto di mare che potrebbe essere affidata a normali traghetti di linea e invece arricchisce la criminalità organizzata.
Cosa aspettiamo? Traghetti subito, per carità. Il governo non volti la testa dall’altra parte con la scusa dell’indifferenza europea.