Feltri in vecchiaia segue Montanelli a sinistra

giovedì, 3 luglio 2014

Vittorio Feltri ha svelato all'”Espresso” che sarà in edicola domani venerdì 4 luglio i retroscena del “dossier” contro Guido Boffo. I fornitori delle false informazioni sull’allora direttore di “Avvenire” sono stati Luigi Bisignani e Daniela Santanché, che hanno passato le notizie ad Alessandro Sallusti. La loro fonte era il cardinal Tarcisio Bertone. Vittorio Feltri ha indicato questi nomi ad un Pm  di Napoli, Gianfranco Scarfò, che nel 2012 convocò il giornalista per chiarire il caso che rese celebre la “macchina del fango” berlusconiana, ovvero la produzione di notizie infondate diffuse dai mezzi di informazioni legati al leader di Forza Italia, all’epoca presidente del Consiglio, per mettere in imbarazzo e colpire gli avversari in politica, economia e nel mondo della comunicazione.  Il “Giornale” allora diretto da Feltri scrisse nell’estate del 2009 che il giornalista che guidava la testata della Cei “Avvenire” era un “noto omosessuale attenzionato dalla polizia”. Lo scoop si rivelò falso, ma costò la direzione di “Avvenire” a Guido Boffo.

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