Non so se alla fine il tanto atteso cessate il fuoco verrà sottoscritto al Cairo o se questa inutile guerra si trascinerà ancora per giorni, con le terribili sofferenze che comporta e di cui serve a poco scusarsi. Ma so di certo che non regge più la commedia delle parti secondo cui il governo israeliano non tratterebbe con Hamas, in quanto organizzazione terroristica, e Hamas non tratta con Israele perchè non ne riconosce il diritto all’esistenza. I negoziati in corso al Cairo non sono certo i primi, fra governo israeliano e Hamas. E non saranno gli ultimi. Il reciproco riconoscimento è già avvenuto nei fatti, per quanto malvolentieri. L’ennesima conferma che questa guerra insensata non serve a niente se non a consolidare le due classi dirigenti.