La nuova “vecchia” gaffe di Tavecchio: si pensava a donne handicappate per il calcio

martedì, 29 luglio 2014

Le dichiarazioni di Carlo Tavecchio sui calciatori neri, con tanto di scivolata sulla banana mangiata dalle persone di colore, hanno suscitato un grande clamore, determinando perfino un’inchiesta della Fifa sul commento del probabile presidente di una delle federazioni calcistiche più importanti del mondo. In queste ore viene riproposta in rete un’altra uscita parecchio infelice del presidente della Lega Nazionale Dilettanti. Ai microfoni della trasmissione di Rai 3 Report Tavecchio ha dichiarato, testuale. ” Noi siamo protesi a dare in questo momento una dignità anche sotto l’aspetto estetico della donna nel calcio. Perchè finora si riteneva che la donna fosse un soggetto handicappato rispetto al maschio sotto l’aspetto sulla resistenza, sul tempo, sull’espressione atletica. Invece abbiamo riscontrato che sono molto simili”. All’epoca Carlo Tavecchio era il “semplice” presidente della Lega Nazionale Dilettanti, non il probabile numero 1 del calcio italiano, e la sua scivolata era passata sotto silenzio. Dopo la diffusa indignazione determinata dalla sua frase sull’imaginario “Opì Pobà”  le dichiarazioni di Tavecchio, vecchie di qualche mese, sono state riprese da diversi siti alimentando il diffuso clima di ostilità nei confronti della sua candidatura. In queste ore diverse società hanno ritirato il loro appoggio nei confronti del manager sportivo, che però, al momento, appare ancora il favorito per l’incarico di successore di Abete alla guida della Figc. Il più grande avversario di Tavecchio appare Tavecchio stesso, che dovrebbe avere il buon gusto di desistere vista l’immagine parecchio deteriorata del calcio italiano.

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