Riccardo Luna sarà il nuovo “Digital Champion” del governo italiano, una figura di consulente richiesta dall’UE per promuovere i temi dell’innovazione tecnologica e dell’agenda digitale negli stati membri. La notizia dell’incarico è stata diffusa da “La Repubblica” e dal “Corriere della Sera” di lunedì 15 settembre. Luna, ex giornalista de “La Repubblica” e fondatore ed ex direttore di “Wired Italia” da tempo specializzato sui temi tecnologici, affiancherà così il nuovo team di consulenti del ministro Marianna Madia, che verrà coadiuvata da Stefano Quintarelli e Alessandra Poggiani. Riccardo Luna è diventato piuttosto noto a metà del decennio scorso per essere stato il primo giornalista a scrivere di “Calciopoli”, lo scandalo sulla corruzione degli arbitri nella Serie A. Luna avrebbe voluto scriverne nel 2003 per il “Corriere dello Sport”, giornale di cui era vice direttore, ma vista la censura subita preferì abbondare il quotidiano sportivo e fondare la testata “Il Romanista”. Negli anni successivi allo scoppio di “Calciopoli” Luna si è sempre più specializzato su temi legati all’innovazione tecnologica e ad Internet, fondando la versione italiana di “Wired”, la rivista statunitense punto di riferimento in questo ambito. In questi anni il giornalista ha già assunto diversi incarichi di consulenza da parte di enti pubblici sui temi dell’innovazione digitale. Il “Digital Champion” del governo italiano collaborerà con il nuovo commissario all’Economia digitale, il tedesco e arcigno difensore dell’austerità Günther Öttinger, così come lavorerà al fianco del team economico che sta allestendo Palazzo Chigi. A giorni l’esecutivo ufficializzerà la struttura di consulenti per il presidente del Consiglio, che sarà prevedibilmente composta da docenti ed esperti quali Roberto Perotti, Veronica De Romanis, Marco Fortis e Yoram Gutgeld, il deputato PD che ha scritto il programma economico di Renzi per le primarie 2013.