Nessuno che abbia un minimo di memoria e di senso di responsabilità ci può cascare. L’appello di Beppe Grillo a una mobilitazione comune in difesa dell’articolo 18 è solo lo strepito di uno sfasciacarrozze che ormai riesce solo a far chiasso. Con che faccia si rivolge alla Cgil? Perchè la sinistra Pd dovrebbe dimenticare l’irresponsabilità con cui Grillo e il M5S favorirono la deriva delle larghe intese dopo le elezioni del febbraio 2013? Ma soprattutto, il qualunquismo parolaio di chi si mette con i Forconi e gli evasori fiscali, se conveniente strizzando l’occhio ai razzisti anti-immigrati, non ha la minima possibilità di dare un contributo di equità e ridistribuzione del reddito dentro alla crisi che stiamo vivendo.