L’intervista quotidiana del presidente del Consiglio scivola nella modesta politica degli schieramenti e delle ripicche. Fa battute sui punti percentuali di consenso procuratigli dalle esternazioni di D’Alema. La trovo una battuta modesta, vigliacchetta. Troppo facile prendersela con D’Alema, ormai più fuori che dentro alla politica che conta. Resta frattanto indefinito come Renzi intenda finanziare ciò che annuncia, ovverosia l’estensione degli ammortizzatori sociali a una vasta fascia di lavoratori precari. Lì D’Alema, in direzione Pd, ha fatto notare quanto già avevamo scritto fin da domenica scorsa: il miliardo e mezzo stanziato nella legge di stabilità per coprire una tale estensione del sostegno al reddito, è del tutto insufficiente.