L’appello sul “Corriere” degli imprenditori che sostengono Matteo Renzi

giovedì, 9 ottobre 2014

Un gruppo di imprenditori, dirigenti d’azienda e di professionisti ha pubblicato sul “Corriere della Sera” di giovedì 9 ottobre 2014 un appello a pagamento in favore di Matteo Renzi e del suo governo. Una presa di posizione che avviene dopo le critiche del direttore del quotidiano Ferruccio De Bortoli e le critiche arrivate da diversi pezzi del nostro establishment, come quelle di Diego Della Valle. Ecco il testo e la lista dei nomi dei firmatari. Questo gruppo di persone ha anche creato una pagina Facebook dove è stato pubblicato il testo dell’appello.

Annuncio pubblicato sul Corriere della Sera del 9 Ottobre 2014.

NOI SOSTENIAMO MATTEO RENZI
Il nostro Paese sta vivendo una delle sue più difficili stagioni. L’indeterminatezza delle scelte, il continuo rinvio delle decisioni, il declino dei suoi valori popolari hanno portato l’Italia sul limite di un baratro che potrebbe avere conseguenze ben più drammatiche di quanto visto fin qui. A questa urgenza sta cercando di rispondere Matteo Renzi con un governo creato con la decisione e il cipiglio di una volontà giovanile che non cerca sconti né per sé né per le scelte da affrontare.
E’ comprensibile che questa azione trovi ostacoli, critiche e anche attriti.
Ma non è accettabile che si lasci il suo sforzo privo dell’appoggio dei cittadini che si identificano con la sua volontà di non mollare, di battersi e di cercare un futuro per l’Italia e per i suoi giovani. Noi, semplici italiani, con questo piccolo gesto intendiamo rompere il muro di silenzio che ha avvolto il Presidente del Consiglio dopo i duri attacchi di questi giorni. Noi, come tanti altri, desideriamo andare avanti. Insieme a chi ci crede.
Matteo Renzi sta cercando di farlo. Noi siamo con lui.

Agostino Arioli
Agostino Chisari
Agostino Migone
Alberto De Vecchi
Alberto Grassi
Alberto Milla
Alberto Pasino
Alberto Quagliata
Alessandra Carissimo
Alessandra Ferrari da Grado
Alfonso Lavanna
Alfredo Bianchi
Andrea Formenti
Andrea Peroni
Andrea Veneziani
Anna Du Chene
Antonio Papi Rossi
Antonio Perricone
Antonio Riva
Arturo Bandini
Bill Niada
Carlo Formenti
Carlo Santucci
Chiara Bessi
Clarice Pecori Giraldi
Claudio Biscaretti di Ruffìa
Claudio Ceper
Donatella Marzorati
Duccio Alberti
Emanuela Locati
Emanuele Barié
Enrico Del Guerra
Federica Oppedisano
Federica Pietrogrande
Federico Lalatta Costerbosa
Federico Schlesinger
Filippo Cesaris
Filippo Colangeli
Flavia Orlando
Francesca Arcelli Fontana
Francesco Ciampini
Franco Masera
Gerolamo Caccia Dominioni
Giacinto Spegiorin
Giacomo Polin
Gianni Gioli
Giorgio Ferraris
Giorgio Tomasicchio
Giovanni Fumarola
Giovanni Lega
Giovanni Sestito
Giulio Lattanzi
Giuseppe Fantigrossi
Guido Carissimo
Guido Costa
Guido Peregalli
Lorenzo Prampolini
Luca Paravicini
Lucia Radice
Luciano Guggiari
Luigi Crosti
Luigi Mancioppi
Marco Ausenda
Marco Della Croce
Marco Ferrari
Marco Gaiani
Marco Ghetti
Marco Poggi
Maria Elena Boscarelli
Maria Teresa Coggiola
Maria Teresa Giannelli
Marzia Bartolomei
Marzio Raveggi
Massimo Grasselli
Maurizio Azzali
Maurizio Binello
Michele Bruno
Mirko Minetti
Monique Ciampini
Nello Tulli
Nicola Gavazzi
Nicola Thellung
Paolo D’Anselmi
Paolo Gambini
Paolo Veneziani
Peter Heilbron
Pier Francesco Meneghini
Pier Paolo Vecchi
Piercarlo Marchiori
Piero Del Monaco
Roberta Vitale
Roberto D’Incau
Salvatore Paratore
Sandra Zagaglia
Sergio Tabacchi
Simone Chiapasco
Simone Taiuti
Stefano Guadalupi
Tullio Biraghi
Vannozza Guicciardini

 

Tra i firmatari dell’appello ci sono nomi piuttosto noti della nostra industria. Il finanziarie Antonio Perricone, l’Ad di Heineken Italia Peter Heilbron, Enrico Del Guerra, titolare dell’omonima ditta, il noto chirurgo milanese Tullio Biraghi

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