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Il 21 ottobre in allegato al “Giornale” si potrà acquistare il libro inchiesta sull’Isis e la nuova offensiva del terrorismo islamico scritto da Magdi Allam, con contributi di diversi collaboratori del quotidiano milanese, tra cui il direttore Alessandro Sallusti. La pubblicità del libro così come il suo titolo rappresentano davvero una caduta di cattivo gusto. Intitolare un libro ” Non perdiamo la testa” alludendo alle decapitazioni lascia molto perplessi. L’associazione con una foto di una delle vittime dell’Isis, con tanto di scritta “L’anno dei tagliagole” a corredo, mostra una deriva scandalistica davvero poco adatta a un tema così importante e drammatico. Pochi giorni fa il “Giornale” aveva titolato sulla “decapitazione” di Renzi per descrivere il pesante editoriale del suo direttore De Bortoli nei confronti del presidente del Consiglio. La fervida mente di Magdi Allam non ha migliorato la situazione, a quanto sembra.