Il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, ha affermato di guadagnare meno di un vigile, lamentandosi della sua bassa retribuzione, durante un incontro con i lavoratori di Cooplat. Durante il colloquio, riporta il sito del “Tirreno”, il primo cittadino della città toscana ha affermato: ” Anch’io per fare il sindaco ho fatto i miei sacrifici. Da ingegnere guadagnavo quanto volevo. Ora guadagno meno di un vigile urbano. Vi rendete conto? Il vostro sindaco guadagna meno di un vigile urbano. Questo è bene che sia chiaro: da guadagnare quel che volevo a prendere meno di un vigile”. Come fa notare il quotidiano toscano, così come un corsivo del “Corriere della Sera” di lunedì 20 ottobre 2014, Filippo Nogarin ha una retribuzione annuale superiore ai 85 mila euro al mese, ovvero poco più di 7 mila euro lordi al mese. Nel 2013 il sindaco di Livorno, che all’epoca lavorava come ingegnere, aveva dichiarato un reddito di circa 40 mila euro, mentre nel 2012 l’imponibile era stato di poco più di 70 mila euro lordi. Le affermazioni di Nogarin, come rimarca il “Corriere”, stridono con uno dei punti fermi del Movimento 5 Stelle, formazione che si è sempre battuta contro i privilegi della politica. Appena insediato il sindaco di Livorno era già scivolato sul tema delle retribuzioni, visto che aveva rimarcato come i suoi assessori guadagnassero troppo poco. Affermazioni poi ritrattate, come forse capiterà con questo scambio di battute con alcuni lavoratori di Livorno. Nei giorni scorsi i dipendenti della cooperativa che gestisce il servizio di pulizia della città toscana avevano protestato contro il nuovo bando di appalto, che rivedeva al ribasso i termini il precedente contratto. Il risparmio deciso dall’amministrazione potrebbe provocare una riduzione della retribuzione dei lavoratori di Cooplat, o la messa in discussione della loro occupazione.