Il Wall Street Journal, il più prestigioso quotidiano finanziario del mondo, ha commentato con estrema durezza la manifestazione della Cgil contro il Jobs Act. Secondo il Wsj, giornale ora di proprietà di Ruper Murdoch e storicamente vicino alla destra repubblicana, i manifestanti di piazza San Giovanni , “guidati dal più grande sindacato italiano, la Cgil, .. vogliono mantenere le tutele dei lavoratori italiani così come sono ora. Chiamatelo il movimento per il suicidio economico dell’Italia. Le persone che hanno protestato sabato scorso non stavano manifestando per protezioni ragionevoli sul posto di lavoro. Domandavano una disoccupazione garantita per milioni di loro concittadini. Matteo Renzi deve portare avanti le sue riforme del mercato del lavoro, per il bene di tutti gli italiani al momento disoccupati, specie i giovani”. Una presa di posizione molto netta, che invita il governo a rimanere fermo sul Jobs Act, una riforma del mercato del lavoro in realtà fin troppo timida rispetto alle disfunzioni e all’inefficienza che caratterizzano l’Italia. Su Giornalettismo un’analisi più approfondita dell’articolo del Wall Street Journal, che ha sponsorizzato il Jobs Act come ha fatto il ministro delle Finanza tedesco, Wolfgang Schäuble.