Stasera alle 21 su Laeffe tv e repubblica.it Fischia il Vento, reportage sulla guerra che si avvicina

mercoledì, 26 novembre 2014

La guerra alle porte, l’incendio della sponda sud del Mediterraneo dalla Siria fino alla Libia: è ancora possibile dirsi pacifisti e chiedere un taglio di bilancio delle spese militari dopo un’estate come quella che abbiamo vissuto? E’ il tema di Fischia il Vento che stasera alle ore 21 ricomincia a offrirvi un racconto giornalistico in forma di viaggio, trasmesso da Laeffe tv (canale 50 del digitale terrestre, canale 139 di Sky) e in contemporanea dal sito di “La Repubblica”, repubblica.it
Troverete le immagini e le testimonianze del mio viaggio tra i profughi nel Kurdistan iracheno, reso possibile dal supporto di Carlotta Sami, portavoce dell’UNHCR, l’Agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite. A Erbil e nel deserto circostante ho incontrato persone straordinarie (come il direttore dell’Unicef in Iraq, il dottor Marzio Babille) impegnate nel sostegno a milioni di persone in fuga da una guerra sempre più feroce. In Italia mi sono confrontato, fra gli altri, col ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni; con il generale Giuseppe Cucchi; con il coordinatore della Rete Disarmo, con l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino. Seguiranno altri reportages nelle prossime settimane, sempre visibili online dopo la diretta del mercoledì sera.
Questo viaggio nella guerra per me è stato un’esperienza che lascia il segno, mi auguro possa rappresentare un elemento di riflessione oltre che d’informazione per molti di voi. Sempre aperto a discuterne qui sul blog, su Facebook e su Twitter

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