Anche nel suo intervento pubblicato oggi dal “Corriere della sera”, Alexis Tsipras ribadisce di puntare a una rinegoziazione del debito greco e non all’uscita dall’euro. Conclude maliziosamente, contrapponendo la visione rigida del tedesco Schauble a quella più flessibile di Mario Draghi (con il quale pare si sia già incontrato).
Ebbene, un incontro fra Tsipras e Renzi mi sembra nell’ordine naturale degli eventi. L’Italia, come e più della Grecia, ha un insormontabile problema di debito pubblico che frena la sua economia. Un problema da portare insieme sul tavolo della trattativa europea, con la ferma intenzione di salvare l’Unione e anzi di estenderne la sovranità, ma in una logica solidale.