L’Italia esulta, mentre la Germania è fredda verso la vittoria di Tsipras

lunedì, 26 gennaio 2015

La vittoria di Alexis Tsipras è stata accolta con grande entusiasmo in Italia. La sinistra ha esultato come era scontato, ma anche l’anima più moderata del Partito Democratico ha espresso la sua soddisfazione per il risultato delle elezioni in Grecia. Due figure di spicco del PD come Debora Serracchiani, vicesegretario di Renzi, e il capogruppo del Pse Pittella hanno rimarcato come la vittoria di Syriza in Grecia aiuta la lotta contro l’austerità promossa dal governo Renzi. Anche a destra, seppur con toni diversi e prettamente anti UE e no euro, il successo di Tsipras è stato accolto con soddisfazione. Ecco il commento su Facebook di Matteo Salvini.

//

Il leader della Lega Nord enfatizza il possibile danno all’Italia provocato da un, eventuale, ripudio del debito greco. Il nostro Paese ha un’esposizione di circa 40 miliardi di euro. Questo tema al momento è molto più sentito in Germania, il Paese UE che ha elargito il maggior numero di crediti verso il governo di Atene, più di 60 miliardi. Sulla stampa conservatrice i toni sono molto severi nei confronti di Alexis Tsipras, definito da Bild come un “terrore per l’euro”. Più sfumati invece Der Spiegel e Die Zeit, due settimanali collocati in un’area moderata e tendenzialmente progressista, ma poco o per nulla ostili ad Angela Merkel. Entrambi consigliano alla Germania di dare una chance al prossimo primo ministro greco. A livello politico ci sono state reazioni da parte dei leader parlamentari del Bundestag. Molto esplicito e chiaro è stato il capogruppo della Spd Thomas Oppermann. Il presidente della delegazione parlamentare socialdemocratica ha rimarcato come anche il nuovo governo greco sia vincolato alle intese con l’UE e con la Troika, aggiungendo come anche per il futuro non ci sarà alcuna prestazione senza una controprestazione. Un modo per rimarcare che i crediti finora erogati proseguiranno solo con riforme strutturali. Opperman ha inserito anche il contrasto all’evasione fiscale in questo tipo di riforme, così mandando anche un messaggio di apprezzamento per il programma di Alexis Tsipras. Toni ancora più duri sono arrivati dai due partiti conservatori che sostengono il governo Merkel, Cdu e Csu, mentre solo Die Linke, la sinistra radicale post comunista, ha esultato in modo esplicito per il trionfo di Tsipras. Oggi Jean-Claude Juncker e Mario Draghi si incontreranno anche per discutere dei risultati delle elezioni in Grecia. Dalla Bce era arrivato un monito dopo l’avvio del Quantitative easing. Secondo la decisione della Banca centrale europea i bond sovrani della Grecia saranno comprati solo dopo una valutazione positiva del programma concordato con i creditori internazionali, ovvero la Troika. Esultando per la vittoria di ieri Tsipras ha annunciato che la Troika è il passato, ma nelle prossime settimane la relazione con i creditori internazionali sarà il punto più importante del prossimo governo greco.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.