Uno Stato palestinese accanto a Israele, è l’unica via per la pace

mercoledì, 18 febbraio 2015

Condivido la decisione dei gruppi parlamentari Pd che voteranno, forse già domani, a favore del riconoscimento di uno Stato palestinese che viva in pace e sicurezza reciproche accanto allo Stato d’Israele. E’ difficile, ogni giorno più difficile, ma è l’unica via realisticamente perseguibile: due popoli e due Stati. La pressione in tal senso già venuta da altri parlamenti europei, cui potrebbe così aggiungersi quello italiano, può rappresentare una spinta utile in questa direzione, l’unica ragionevole. Non so valutare come possa reagire l’opinione pubblica israeliana, che di qui al 17 marzo vive una campagna elettorale infuocata e dall’esito non scontato. Può darsi che la destra di Netaniahu, insieme ai partiti sionisti religiosi dei coloni, cavalchino una sindrome d’accerchiamento già alimentata dagli attentati antisemiti in Europa. Ma sono numerose le personalità lungimiranti che anche in Israele sollecitano pronunciamenti favorevoli allo Stato palestinese, come quello che potrebbe sopraggiungere dal Parlamento italiano. Non ha senso dichiarare il proprio amore per Israele senza perseguire una soluzione pacifica del secolare conflitto con i suoi vicini conviventi.

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