L’ennesima metamorfosi della Lega, che ora cerca di trasformarsi in destra nazionale, merita un viaggio. Ci sarò anch’io, da osservatore anziano del fenomeno leghista fin dalle origini, in piazza del Popolo a Roma questo pomeriggio. Sperando che i manifestanti anti-Salvini non cadano nella trappola della violenza dove sta cercando di attirarli, con le sue esibizioni muscolari, il camaleonte che ora dichiara di amare tutte le città italiane, e di aver sempre cantato Roma Capoccia nell’intimità di casa sua.