L’Unhcr propone di trasferire i profughi siriani dall’Italia al Nord Europa

giovedì, 12 marzo 2015

Il quotidiano inglese The Guardian ha riferito una proposta dell”Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) in merito ai profughi siriani. L’Unhrc ha scritto alle autorità dell’Unione Europea, il primo vicepresidente della Commissione Frans Timmermans, l’Alto Responsabile della politica estera Federica Mogherini e il commissario all’Immigrazione Dimitris Avramopoulos per coordinare un progetto pilota di trasferimento dei profughi siriani che hanno ottenuto lo status di rifugiato politico dall’Italia e dalla Grecia verso gli Stati dell’Europa settentrionale. L’idea dell’agenzia Onu sarebbe un radicale ripensamento “pratico” della gestione europea dei profughi, visto che i regolamenti di Dublino impongono che che lo Stato che conceda lo status di rifugiato possa essere solo quello dove è arrivato per primo l’esule. Il direttore di Unhcr Europa, Vincent Cochetel, ha spiegato al quotidiano inglese come serva un nuovo approccio alla luce del possibile incremento di nuovi sbarchi provenienti dalla Siria. “Siamo preoccupati che non tutte le lezioni dell’anno passato siano state apprese dagli Stati Ue. Più dei due terzi dei profughi arrivati in Italia si sono mossi senza che siano state adottate le giuste misure di identificazione”. Cochetel ha sottolineato come l’elevato numero di siriani che si muovono in modo irregolare all’interno dell’UE potrebbe essere ridotto se queste persone avessero la facoltà di viaggiare  per unirsi alle loro famiglie o per cercare lavoro nei Paesi adatti alle loro competenze linguistiche e professionali. “Dobbiamo convincerli a muoversi all’interno delle leggi, che ci sia un’alternativa a mesi di sofferenze. Quando vedo un siriano arrivare in Italia che ha un parente nei Paesi Bassi non così stretto per poterlo raggiungere alla luce delle direttive comunitarie i legislatori europei devono comprendere che hanno una scelta: farlo muovere legalmente o no. Quella persona comunque raggiungerà il suo parente”.

 

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.