Michele Santoro ufficializza la chiusura di “Servizio Pubblico” a fine stagione. Il conduttore de La7 risponde sul “Corriere della Sera “di sabato 28 marzo 2015 alle anticipazioni di Dagospia sulla fine della sua esperienza con la TV di Urbano Cairo. Michele Santoro conferma quanto già anticipato prima dell’avvio di quella che sarà l’ultima stagione di “Servizio Pubblico”, la fortunata trasmissione che ha fatto registrare record di ascolti per La7, anche se quest’anno ha subito un calo. ” Quello che ho scritto a settembre rimane un punto fermo nel nostro orientamento. E quando dico una cosa solitamente la faccio. Non ci può essere una trattativa su una cosa che io stesso ho deciso che non farò più”. Nel suo post di settembre sul sito di “Servizio Pubblico” Michele Santoro aveva rimarcato l’esaurimento della formula del talk show, e il suo desiderio di sperimentare nuovi linguaggi e contenuti come già fatto in passato, per esempio con “Sciuscià”. Sul “Corriere” viene ribadito come non ci sia nessuna rottura tra Michele Santoro e Urbano Cairo, ma come al contrario si stia valutando la prosecuzione della collaborazione, anche se su basi diversi. ” Oggi dunque Santoro preferirebbe alla conduzione l’ideazione di programmi, stare dietro e non davanti alla telecamera. Su questo sta lavorando con l’editore. Come conferma lo stesso Cairo: «Con Santoro siamo in buonissimi rapporti. Ci stiamo parlando, stiamo ragionando in modo assolutamente propositivo e non conflittuale. È tale la sintonia con lui che abbiamo anche concordato di realizzare ulteriori 3 puntate di Announo (ideato da Santoro, condotto da Giulia Innocenzi, ndr ) a maggio/giugno. Quindi non c’è stato alcun congedo con Santoro». Cairo spiega al “Corriere” come ” so che ora è più interessato alla produzione, ma il dialogo tra di noi rimane aperto. Se Santoro sarà propenso a non condurre direttamente un programma, faremo meno puntate o anche nessuna”. La lunga esperienza di Michele Santoro come conduttore di talk show potrebbe quindi concludersi a primavera 2015, iniziata quasi tre anni fa con la storica “Samarcanda”. Il conduttore ha svolto la maggior parte del suo percorso professionale alla Rai, con un breve interludio a Mediaset, e dal 2011 si è accasato a La7 dove ha presentato “Servizio Pubblico”.