5 mila giornalisti professionisti (tra cui diversi amici, in bocca al lupo!) e solo 100 posti a tempo determinato per lavorare in Rai. Il sogno di svolgere la professione nella TV pubblica ha spinto migliaia di giornalisti, più o meno giovani, vista la nutrita presenza di quaranta e cinquantenni, a Bastia Umbria. Nella piccola città umbra si sta svolgendo in queste ore la prima prova del nuovo concorsone per lavorare in Rai. La TV pubblica offre retribuzioni superiori alle media, e una stabilità al momento non ipotizzabile in altre testate. Il concorso Rai ha suscitato diverse polemiche. I giornalisti professionisti hanno avuto solo 21 giorni per iscriversi, e il luogo dove si svolge è difficilmente raggiungibile per una prova che interessa persone provenienti da tutta Italia. Moltissimi però non si sono fatti scoraggiare, e sono andati nella piccola Bastia Umbria per ottenere l’auspicato ingresso in Rai. I posti a disposizione sono solo 100, e tutti a tempo determinato. La prima prova di oggi, un test a crocette di cultura generale, selezionerà 400 giornalisti, che poi a partire dal 9 luglio dovranno affrontare la prova orale con una commissione presieduta da Ferruccio De Bortoli. La foto di copertina è tratta dal profilo Facebook di Enzo Iacopini.