Monica Maggioni è il nuovo presidente della Rai. Una nomina che salva parzialmente la faccia di un rinnovo del Consiglio d’amministrazione che ha più di un tratto imbarazzante, come mostrato anche dalle arrampicate sugli specchi di Matteo Renzi, Matteo Orfini, e di alcuni dei nove indicati intervistati dai giornali in questi giorni. Definire “consiglio di professionisti” il nuovo Cda Rai è piuttosto ardito. Il nuovo presidente della Rai è almeno una giornalista con un percorso importante e dirigenziale all’interno della TV pubblica, e la sua competenza si staglia piuttosto nitidamente rispetto agli altri componenti. Incredibilmente, alcuni politici hanno criticato Monica Maggioni per la sua partecipazione a una riunione del gruppo Bildberberg, dimenticandosi tra l’altro della Commissione Trilaterale. Club molto esclusivi, che da da diverso tempo sono oggetto di sfrenate fantasie complottiste, senza alcuna evidenza se non quella di ravvivare le credenze sui complotti massonici magari a componente giudaica.
Il più autorevole leader politico a rinfacciare al nuovo presidente Rai la sua partecipazione alla riunione del gruppo Bilderberg è stato Matteo Salvini. Un’occasione persa, perchè la Lega Nord avrebbe potuto sfruttare molto meglio la sua distanza all’operazione di rinnovo dei vertici dirigenziali della TV pubblica.