Il sindaco leghista che vieta il campo alla squadra di calcio composta da migranti

martedì, 22 settembre 2015

Il sindaco di Mortara, Marco Facchinotti, ha vietato a una cooperativa sociale l’utilizzo dei campi da calcio comunali, visto che vi avrebbero giocato numerosi richiedenti asilo. Facchinotti è un leghista, e l’anno prossimo si svolgeranno nuove elezioni nella cittadina in provincia di Pavia. Chissà se la futura campagna elettorale avrà giocato un ruolo nella decisione dell’amministrazione del Carroccio. La squadra di calcio del Mortata, che milita in seconda categoria, aveva concesso l’utilizzo del suo campo alla cooperativa Faber per un progetto di integrazione dei migranti. La cooperativa ospita 131 richiedenti asilo, e tra di essi ci sono numerosi giovani bravi a giocare a calcio. Tra di loro anche due libici con un passato da professionisti. L’idea, come spiegato ai giornali dal presidente della organizzazione Fabio Garavaglia, voleva fornire un’occasione di maggior integrazione, ma anche la possibilità di scovare nuovi talenti calcistici. La giunta leghista però non ha apprezzato per nulla l’iniziativa, rimarcando come il regolamento comunale non consentisse il subaffitto del campo di calcio. Il sindaco di Mortata è stato ancora più esplicito sul motivo del divieto, come riportato dal sito de La Repubblica. “Far giocare queste persone ci sembra uno sgarbo alle famiglie che portano i loro ragazzi a calcio. Noi non vogliamo che persone con uno status ibrido si allenino sui campi da calcio del Comune di Mortara”.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.