Apprendo che il direttore de “Il Giornale”, Alessandro Sallusti, ieri sera in tv a Ballarò, nella foga del suo proclama securitario, avrebbe sclerato chiedendo che l’ebraico sia bandito dalle sinagoghe così come l’arabo dalle moschee. Ricordo ancora la volta che Sallusti mi attaccò sulla prima pagina de Il Giornale sostenendo che, in quanto ebreo, non avrei avuto titolo di occuparmi dei problemi interni della Chiesa. Allora fu penoso, ma stavolta col suo intervento su una liturgia millenaria batte ogni record. Viene solo da chiedergli: Sallusti, ma sei scemo?