Le domande di Mucchetti sul comportamento dei vertici delle banche che hanno elargito crediti “disinvolti”

lunedì, 14 dicembre 2015

Il presidente della commissione Industria del Senato della Repubblica Massimo Mucchetti è stato intervistato dal Corriere della Sera di lunedì 14 dicembre 2015 in merito alla vicenda delle quattro banche “salvate” e la possibile commissione di inchiesta annunciata da Renzi alla Leopolda. Mucchetti reputa che un simile organismo di controllo parlamentare potrebbe contribuire a chiarire alcuni punti oscuri sui motivi che hanno portato al dissesto finanziario di questi quattro istituti di credito. “Ben venga se si tratterà di una vera commissione bicamerale d’inchiesta, con gli stessi poteri della magistratura. Se ben guidata, grazie anche all’acquisizione della documentazione della Banca d’Italia, oggi secretata, la commissione potrà fare luce su questioni delicate. Per esempio, quali dirigenti e consiglieri hanno dato prestiti a soggetti loro collegati? Sono state osservate le procedure per operazioni tra parti correlate? I debitori raccomandati hanno rimborsato? Sono stati erogati fondi alla politica? Quali direttive sono state impartite dalla direzione agli sportelli per il collocamento delle obbligazioni subordinate? C’erano premi per chi ne piazzava di più? Come si è rapportato il consiglio con la direzione su queste materie sensibili? Che cosa si faceva in vista della riforma delle Popolari?”. Le domande di Mucchetti toccano alcuni dei punti più controversi, come eventuali conflitti di interesse degli amministratori delle quattro banche, il loro legame con la politica, e in che modo questo tipo di relazioni possa aver favorito l’elargizione di crediti “disinvolti”, non più rientrati. Queste domande si riferiscono alle possibili cause sul dissesto, mentre Mucchetti rimarca inoltre l’esigenza di chiarimenti sulla vendita di prodotti finanziari complessi alla clientela retail, fattore che ha provocato la perdita di molti risparmi a diversi clienti dei quattro istituti.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.