Non so nulla di Radio Islam nella sua diramazione internazionale e nella sua versione in lingua italiana. Non so chi la finanzia nè quale seguito abbia nel nostro paese. Da stasera però almeno una cosa la so: i compilatori della “lista di ebrei” da tenere sotto osservazione che compare sul sito italiano e inglese di Radio Islam, oltre che biechi, sono anche imbecilli. Come del resto i loro predecessori ai tempi delle leggi razziali, costoro agiscono pressappoco e per sentito dire. Il loro elenco, nel quale mi onoro di comparire (mica ci voleva Sherlock Holmes per sapere che sono ebreo) è pieno zeppo di errori. Ci sono varie persone che di ebraico non hanno nulla, e se preferisco non indicarle è solo perché sono sicuro che a loro spiacerebbe vedersi “dispensati” al cospetto di volgari minacce.
Purtroppo non è certo la prima volta che iniziative apertamente antisemite vengono legittimate e amplificate in ambiente musulmano. Mi aspetto una forte reazione nei confronti di questa Radio Islam dai tanti portavoce comunitari con cui da anni ci confrontiamo lealmente. Non faccio liste di nomi.
