Stefan Jagsch, un neonazista militante nel partito NPD, è stato salvato da un gruppo di migranti siriani, che gli hanno prestato i primi soccorsi dopo un grave incidente automobilistico. Il caso di cronaca ha attirato notevole curiosità, anche per gli aspetti politici così paradossali. Stefan Jagsch però non ha ancora pienamente ringraziato i suoi soccorritori. Sul suo profilo Facebook, come racconta Spiegel Online, il politico della NPD ha spiegato di non ricordarsi chi siano state le persone che l’hanno estratto dalla sua automobile dopo che era andata a sbattere contro un albero. I vigili del fuoco così come il personale medico accorso sul luogo dell’incidente hanno testimoniato che si sia trattato di un gruppo di richiedenti asilo siriani, ma ciò non basta a Stefan Jagsch per dire un convinto grazie ai suoi soccorritori. Forse per razzismo, forse per imbarazzo, forse per uno stato confusionale anche comprensibile dopo un incidente grave in automobile. Il neonazista è stato contattato dalla TV pubblica dell’Assia dopo il suo commento su Facebook, e si è limitato a dire che se i fatti descritti sui giornali corrispondessero al vero il soccorso dei migranti sarebbe un comportamento da elogiare. Jagsch ha poi spiegato di non potere prendere un’ulteriore presa di posizione a causa del suo stato di salute.