La protesta di Mentana contro l’alluvione di propaganda su un referendum che si terrà fra cinque mesi

giovedì, 26 maggio 2016

Enrico Mentana ha annunciato nell’edizione del TGLa7 delle ore 20 di mercoledì 25 maggio che non saranno più proposti servizi di informazione sul referendum costituzionale, a meno di novità rilevanti.

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Il direttore del telegiornale della rete di Urbano Cairo aveva rimarcato nei giorni scorsi come la discussione pubblica su questa consultazione fosse ormai diventata surreale.

In apertura del telegiornale Mentana aveva criticato la torsione del senso del referendum costituzionale: non più una scelta sul superamento del bicameralismo perfetto o il ritorno di molte competenze allo Stato centrale, ma un “Renzi resta o va a casa” che ne travisa completamente il senso. Anche per questo motivo, il direttore ha deciso di non ospitare più cronache sul dibattito politico in merito fino a settembre, quando comunque mancherà un mese e mezzo all’appuntamento elettorale.

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