Oggi a Milano appuntamento un po’ “eretico” per fantasticare sulla sinistra di cui ci sarebbe bisogno in Italia

venerdì, 27 maggio 2016

Pare che stia sollevando qualche malumore, sia nel Pd che in Sel, la partecipazione di Gianni Cuperlo e di Arturo Scotto stamattina, sabato 28 maggio, all’iniziativa promossa dalla lista Sinistra X Milano. Naturalmente ci sarà anche il sindaco Giuliano Pisapia, che di quella lista è l’ispiratore e il principale sostenitore. Separazioni o nuovi partiti in vista? Macchè, l’esatto contrario: è la volontà di far tesoro di un’esperienza originale di governo come quella milanese per continuarla ed estenderla, mentre a livello nazionale i suoi portavoce sembrano trovare più conveniente contrapporsi.


Dunque Sinistra X Milano può essere vista anche come un atto di disobbedienza: di solito non ci si presenta agli elettori offrendo loro un’alternativa al partito cui si è iscritti. Invece questa lista arancione vede tra i suoi promotori anche degli iscritti al Pd milanese, partito che paradossalmente lungi dal prendere provvedimenti disciplinari ci ha perfino incoraggiati, forse nella consapevolezza che il malessere nell’elettorato di centrosinistra è assai diffuso e rischia di indurre molti nella tentazione di astenersi. Certo, lo facciamo a malincuore. Se non avvertissimo nell’attuale gruppo dirigente del Pd (ce n’è davvero uno?) le tentazioni neocentriste del Partito della Nazione e lo scarso riguardo nei confronti della partecipazione politica sganciata dal potere, beh, ce la saremmo risparmiata questa distinzione davanti agli elettori.
Ma anche Sel milanese ha praticato una disobbedienza nei confronti della scelta separatista che a Roma, Bologna, Torino si è tradotta in candidature minoritarie alternative.
Perchè qui sta la differenza: nel riconoscere l’unità del centrosinistra come un bene irrinunciabile se si vogliono affrontare con efficacia le sfide del buongoverno, come ha fatto la giunta Pisapia a Milano.
Dunque la lista Sinistra X Milano, guidata da Daria Colombo come capolista e composta da esponenti verdi, civici, dei movimenti per i diritti civili oltre che da militanti del Pd e di Sel, appoggia Beppe Sala in alleanza col Pd ma prefigura un orizzonte nuovo. Nessuno di noi vuole andarsene dal Pd. Siamo consapevoli che serve un grande partito unitario per affrontare le sfide difficilissime del tempo presente. Ma vogliamo coinvolgere i dirigenti nazionali della sinistra in questa nostra esperienza, sperando che possa germogliare dal basso anche in altre città. Per questo domattina interverranno, oltre a Cuperlo, Scotto e Pisapia, anche Filippo Del Corno, iscritto al Pd, assessore alla Cultura uscente, e la coordinatrice metropolitana di Sel milanese, Anita Pirovano. Ci sarò anch’io.

L’appuntamento è alle ore 10 in via Sebenico 21 nella Sala 1 maggio.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.