L’assassino di Jo Cox è una persona con problemi mentali e simpatie per l’estrema destra

venerdì, 17 giugno 2016

Thomas Mair è il nome dell’assassino di Jo Cox, la parlamentare laburista uccisa giovedì 16 giugno 2016 dopo un incontro con i suoi elettori. L’omicida fermato immediatamente dalla polizia è una persona con confermati disturbi mentali, e probabili collegamenti con l’estremismo di destra. Thomas Mair è stato per anni in cura per i suoi problemi psichiatrici, e da tempo svolge lavoro di volontariato a Bristall, il luogo dell’omicidio. Diversi media hanno scoperto come Mair fosse un abbonato a una rivista razzista, S.A Patriot, che sosteneva l’apartheid in Sudafrica, e come abbia comprato diverse pubblicazioni della National Alliance, una formazione neonazista statunitense. Il ritratto di Mair assomiglia all’accoltellatore del sindaco di Colonia. Frank S., un imbianchino disoccupato, ha confermato al processo di aver militato negli ambienti dell’estrema destra di Bonn, anche se ha negato di essere un neonazista.Altre informazioni su Giornalettismo. 

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