Chissà perchè al Fatto Quotidiano, giornale che apprezzo, hanno deciso di rovinare un buon articolo sulla Thailandia sparando un inesistente paragone con il referendum costituzionale promosso dal governo Renzi, anche se ovviamente obbligato ex articolo 138 e relative richieste. L’articolo del Fatto, sopratutto il titolo, traccia un’incredibile analogia con il referendum svoltosi in Thailandia, che ha garantito una nuova architettura istituzionale ai militari per legittimare il colpo di Stato di due anni fa. L’ex capo dell’esercito che guida il Paese, Prayut Chan-o-cha, viene perfino definito “non eletto” come Renzi. Spiace davvero che il quotidiano diretto da Marco Travaglio, che rappresenta una delle voci più autorevoli sulla stampa per quanto riguarda il fronte dei contrari alla riforma costituzionale, scada in un simile sensazionalismo. Danneggia innanzitutto la propria causa, vista l’insostenibilità di paragoni tra un’autocrazia militare e il renzismo. Altre riflessioni su Giornalettismo.