Ecco il servizio di Francesco Esposito trasmesso all’Infedele del 19 novembre 2012 sulla rabbia sociale esplosa in queste ultime settimane contro i sindacati nazionali accusati di essere “complici”. Un fermento di violenza che è culminato nelle aggressioni alle sedi della Cisl, filmate dai collettivi degli studenti. Accanto a questi episodi si registra anche la forte crescita del sindacalismo di base, che sta trovando un punto di riferimento nella sigla USB – Unione Sindacale di Base – che in questo momento dichiara di rappresentare 250 mila lavoratori italiani. Un problema in più per la politica e le stesse organizzazioni sindacali.