Per una volta sono d’accordo con “Il Foglio”. Riprendo dal suo sito questo commento:
“Perché il cantante drogato no ma la spogliarellista nuda si?
I vertici Rai hanno fatto benissimo a trasmettere su Raiuno, durante il festival delle televisione italiana, lo spogliarello integrale di una donna che a fine esibizione era nuda, con dei gingilli sui capezzoli e sgambettava in una grande coppa da Martini piena di liquido. Hanno fatto benissimo perché hanno dimostrato, nonostante le alte motivazioni addotte, che l’esclusione di Morgan da Sanremo è incoerente. Con la Rai e con il suo tanto difeso codice etico”.
Personalmente, aggiungo, non avrei posto ostacoli nè all’esibizione di Morgan, nè a quella di Dita Von Teese. Sono contrario all’uso ornamentale e accessorio del corpo della donna in tv, ma non sono un bacchettone incapace di apprezzarelo strip artistico, ironico e sensuale di una donna astuta e intelligente..