“Il Corriere della Sera” di giovedì 4 novembre riferisce delle numerose assunzioni di Ignazio Corrao. L’eurodeputato del Movimento 5 Stelle, eletto al Parlamento UE lo scorso 25 maggio dopo aver collaborato con il gruppo M5S all’Assemblea regionale siciliana, ha assunto ben 11 assistenti. La notizia è stata svelata dal settimanale Oggi, che ha rimarcato come Corrao sia il secondo deputato europeo per numero di assunzioni, preceduto da Salvatore Cicu di Forza Italia che ne ha ben 13. Il Parlamento europeo mette a disposizione circa 21 mila euro lordi mensili per le spese dei collaboratori, e Corrao ha deciso di sfruttare questa dote per assumerne un numero rilevante. ” Non spendo più degli altri. C’è chi spende tutti i soldi per pagarne due. Io ho scelto di fare più contratti, anche part-time”. Gli assistenti che lavorano per Corrao nel suo collegio di elezione, la Sicilia, sono ben 8. L’eurodeputato del M5S spiega come i compiti dei suoi collaboratori siano diversi e numerosi, visto che Corrao siede in 3 commissione e fa parte di 8 delegazioni. ” C’è tanto da fare, al posto di ammazzarne uno di lavoro, ho tanti assistenti”. Un lavoro che l’eurogrillino conosce bene, visto che prima di diventare parlamentare all’assemblea legislativa dell’UE collaborava col gruppo M5S della Sicilia. “Full-time, a 1300 euro al mese, con orari spaventosi”, sottolinea Corrao, che ora invece gode di una retribuzione ben più ricca. Nelle settimane scorse c’erano state polemiche per la somma che gli eurodeputati a 5 Stelle restituiranno, mille euro. Una cifra giudicata troppo bassa da buona parte della “rete” grillina, che però Corrao giustifica, visto che gli eurodeputati hanno spese superiori a quelle dei parlamentari italiani.