Mi dispiace ma l’economia va male

Mi dispiace ma l’economia va male

Nessuno può gioire. Il crollo delle Borse, stavolta con epicentro apparente in Spagna e di nuovo con le banche in grave affanno, dissipa le illusioni su un’economia mondiale prossima a risollevarsi dal trauma del 2008. Purtroppo non è così. Di nuovo la flessione azionaria rischia continua

In Italia cresce solo la disuguaglianza

In Italia cresce solo la disuguaglianza

Leggo sul “Corriere della Sera” le statistiche che collocano l’Italia ai vertici di una classifica europea poco lusinghiera. Se infatti greci e portoghesi soffrono distanze di reddito più acute delle nostre fra i ceti sociali più ricchi e più poveri, è fra i giovani che continua

Lo scricchiolio sinistro di Dubai

Lo scricchiolio sinistro di Dubai

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. Lo scivolone finanziario mondiale provocato da una società di real estate dell’emirato arabo del Dubai (che già da qualche mese pubblicizzava le vendita di due appartamenti al prezzo di uno!) è qualcosa di più che un avvertimento sinistro. continua

“Finanziatemi pure con gli spot”

“Finanziatemi pure con gli spot”

Deposizione di Calisto Tanzi al processo Parmalat. Tema: i suoi finanziamenti ai partiti italiani. “Il Sole 24Ore” riporta in pagina interna, senza alcun risalto di titolazione, un dettaglio che pure dovrebbe far riflettere un quotidiano economico. Il bancarottiere della Parmalat racconta dell’incontro convocato a Arcore continua

Mai fidarsi di Dubai

Mai fidarsi di Dubai

Quando gli alberghi a cinque stelle si dilatano e deformano fino ad averne sette (finte, naturalmente). E i ricconi di tutto il mondo ci accorrono, ma a scrocco, cioè a scopo promozionale, magari fingendo di divertirsi pure sulla pista di neve artificiale nel deserto. E continua

Scusate, chi è quello che parlava di etica?

Scusate, chi è quello che parlava di etica?

Il premier britannico Gordon Brown che propone la “Tobin tax”, cioè un’imposta sugli scambi finanziari internazionali, rappresenta qualcosa di più che un sintomo di nervosismo elettorale. Il capo laburista di uno dei paesi che hanno sofferto di più della recessione internazionale, si rende conto di continua

La strana guerra fra scudo e spalloni

La strana guerra fra scudo e spalloni

Sto seguendo con particolare curiosità la strana guerra Italia-Svizzera, scatenatasi intorno ai soldi dei nostri connazionali esportati illegalmente nel Canton Ticino. Ora con lo scudo fiscale può essere molto conveniente riportarli nel suolo patrio. Ma il danno economico che ne deriva alla società ticinese, prosperata continua

Tremonti e l’uomo flessibile

Tremonti e l’uomo flessibile

Vorrei dedicare al figliol prodigo Giulio Tremonti la rilettura di questo mio articolo uscito su “Repubblica” il 22 marzo 2006. Da qualche giorno una malaugurata illusione ot­tica ha posto al centro del dibattito pubblico italiano lo scontro fra due opposti Paperon de’ Paperoni: il miliardario continua

Chi spara siluri su Tremonti-Bond?

Chi spara siluri su Tremonti-Bond?

Ieri fu il detestato economista Francesco Giavazzi sul “Corriere della Sera” a rilevare che la Banca del Sud finirà per finanziare astuti imprenditori nordisti lesti nell’edificare finte succursali nel Mezzogiorno. Ma oggi è “Il Giornale” di Feltri in prima pagina, per la penna di Francesco continua

Coincidenza spiacevole ma significativa

Coincidenza spiacevole ma significativa

Ogni volta che Berlusconi riceve l’annuncio di un atto giudiziario che lo riguarda, per riflesso condizionato parla di “giustizia a orologeria”. Vuole sempre far credere che la magistratura abbia scelto i tempi della sua azione sulla base di un calcolo politico. Oggi invece i giornali continua