La tragedia greca e la farsa italiana

La tragedia greca e la farsa italiana

Vabbè, lo ammetto, mi sono distratto felicemente con l’Inter in trasferta a Barcellona. Ma nel frattempo leggevo della tragedia greca e della seria probabilità che l’edificio europeo sia la prossima vittima di una crisi cominciata in Usa nel 2008 con il crollo dei subprime, i continua

Giù le mani da Emergency

Giù le mani da Emergency

Spero che il governo italiano faccia la sua parte senza tentennamenti per ottenere il rilascio dei volontari di Emergency arrestati a Kabul. Proprio perchè Emergency è scomoda (per qualsiasi governo, ne sa qualcosa Prodi), la sua funzione pratica e morale diviene ancora più preziosa. Non continua

I cinque anni del Papa sotto assedio

I cinque anni del Papa sotto assedio

Questo articolo è uscito su “Nigrizia”. Cinque anni sono già un periodo congruo per valutare il corso di un pontificato come quello di Benedetto XVI. Ricordo il commento di un amico cattolico pochi giorni dopo la sua elezione: “Credo che lo Spirito Santo sia sceso continua

Ratisbona città iellata per i Ratzinger

Ratisbona città iellata per i Ratzinger

Monsignor Georg Ratzinger, fratello di Benedetto XVI, dichiara di non avere mai saputo nulla delle molestie sessuali perpetrate sui bambini del coro di Ratisbona all’epoca in cui lo dirigeva. E naturalmente non c’è motivo di dubitarne. La città tedesca di Ratisbona non porta fortuna ai continua

Quando la destra va contro i padroni

Quando la destra va contro i padroni

A me resta sempre un dubbio quando la destra va contro i “padroni”. Che si tratti del grande amico del finanziere Bolloré -sto parlando di Nicolas Sarkozy ieri al forum di Davos, scatenato contro i banchieri- o anche solo del nostro ministro Claudio Scajola che continua

I terremotati e noi: la soglia d’attenzione

I terremotati e noi: la soglia d’attenzione

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. Se l’immane catastrofe occorsa alla popolazione di Haiti -fra le più povere del mondo, quindi lontana per definizione, pur essendo geograficamente limitrofa al benessere americano- ci ha coinvolti tutti direttamente, lo si deve ai mass media che ci continua

Haiti, siamo come le formiche

Haiti, siamo come le formiche

Stamattina mi rendo conto che il terremoto di Haiti, con le sue cifre inconcepibili (centomila morti? di più ancora?) è piombato come un impiccio sui giornali italiani. Quelli d’opinione, o se preferite militanti, hanno ritagliato faticosamente un riquadro dedicato al sisma sulla loro prima pagina, continua

Copenhagen, la mediocrità del 2009

Copenhagen, la mediocrità del 2009

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. Il 2009 era cominciato con l’attacco israeliano a Gaza, avvertimento preventivo al nuovo presidente degli Stati Uniti non ancora insediato, che non esagerasse con le sue aperture multipolari. Ne è seguito un anno mediocre in cui il mondo continua

Dalla Svizzera un bruttissimo segnale

Dalla Svizzera un bruttissimo segnale

La maggioranza che vota contro i diritti della minoranza, oltretutto ignorando la raccomandazione in senso opposto proveniente dalle forze politiche moderate di governo e opposizione. La vittoria dei “Sì” nel referendum svizzero contro i minareti rappresenta un pessimo segnale. Tira una brutta aria da ambo continua

Presto, fate la pace con la Svizzera!

Presto, fate la pace con la Svizzera!

I messaggi neanhe troppo cifrati si stanno moltiplicando da giorni. Dopo il giornale di Chiasso che minacciava di pubblicare i nomi dei ministri italiani titolari di conti segreti in Svizzera. Dopo le ironie su Tremonti che da fiscalista non si opponeva certo alle tendenze esterofile continua