Grazie, grazie, grazie

Avremo tempo domani per ragionare. Stanotte devo dirvi solo che la nascita del Partito democratico è un grande traguardo, una novità che può migliorare l’Italia, e si è realizzato nel modo migliore, cioè con una straordinaria partecipazione dei cittadini. Il nuovo partito, se vorrà essere continua

Una domenica bellissima

Non è retorico definire bellissimo quello che sta succedendo oggi in tutta Italia. Auguro sinceramente ai cittadini che hanno idee diverse dalle mie -e che hanno avuto la cortesia di visitare questo blog- di poter vivere un giorno l’esperienza che vede oggi protagonisti i sostenitori continua

La democrazia dell’imprevisto

Ieri sera a Milano, in via San Marco, mi ha attraversato la strada un gatto nero e un attimo dopo… aaargh!, distorsione del malleolo. Non sono superstizioso, ma in ogni caso zoppico soddisfatto: l’eventuale colpo si sfiga si è già manifestato lasciando incolumi le elezioni continua

Largo alle donne? Domani

Se scelgo Rosy Bindi domenica alle primarie del Partito democratico è anche perché lei non ha il difetto dei politici che annunciano ottimi propositi, ma sempre da mettere in atto all’indomani del voto. Tipico il caso dell’accesso vergognosamente ristretto delle donne ai posti di guida continua

E se domenica succedesse…

Oggi voglio dirvi la mia speranza, a sei giorni dalle primarie e dopo aver girato l’Italia facendo l’esperienza singolare di essere “guidato” dappertutto da donne: proprio così, non ci sono solo Rosy Bindi e quelle intorno a lei; quasi dovunque vengo convocato e accompagnato da continua

Lasciatemi “bindeggiare”

La famiglia mi osserva un po’ allibita, le rare volte che passo da casa. “Il papà è in giro per l’Italia a bindeggiare”, ridono fra di loro i figli. In effetti ho trascorso la domenica guidando fra San Giovanni Valdarno e Buccinasco, e poi Modena, continua

Rosy Bindi

Se vi racconto perché il 14 ottobre prossimo andrò a votare Rosy Bindi come segretaria del nuovo Partito democratico, è perché considero le elezioni primarie un esperimento che riguarda tutti gli italiani, anche quelli che hanno idee politiche diverse dall’Ulivo. Non s’è mai visto un continua

Il partito quiproquò

Il tempo passa: da ben undici anni è in campo il progetto incompiuto dell’Ulivo –un’eternità in politica. Eppure il partito democratico promesso e invocato da Prodi, Fassino, Rutelli rimane ancora lì sullo sfondo, enigmatico, alimentando il dubbio: nascerà davvero o si tratta solo dell’ennesimo partito continua