La donna che batterà la Merkel

La donna che batterà la Merkel

Dopo aver perso il fedele alleato Sarkozy, Angela Merkel rischia di subire un’altra sconfitta molto pesante. Domani andrà al voto il più popoloso Bundesland della Germania, il Nord Reno -Vestfalia, NRW l’acronino in tedesco di questa mega regione. In Nord Reno-Vestfalia vivono 18 milioni di continua

La brutta domenica di Angela Merkel

La brutta domenica di Angela Merkel

Angela Merkel è la grande sconfitta del voto europeo di oggi. In Francia, di gran lunga l’elezione più importante, perde il suo fedele alleato Sarkozy. In Grecia il governo tecnico di Papademos difficilmente potrà essere replicato, visto il crollo dei due partiti storici della democrazia continua

Il no dell’Europa all’austerità

Il no dell’Europa all’austerità

Domani sarà una domenica decisiva per le sorti dell’Unione Europea. Oltre alle nostre elezioni amministrative domani si svolgeranno le presidenziali francesi, la Grecia avrà un nuovo Parlamento e  ci sarà un nuovo governo per un Bundesland tedesco, l’equivalente di una regione italiana. La partita è continua

Troppo facile prendersela con la Merkel

Troppo facile prendersela con la Merkel

Ora che il patto di stabilità europea sembra destinato a andare a rotoli prima ancora di entrare in vigore il prossimo 13 giugno -per manifesta impossibilità di rispettarlo da parte di molti paesi membri dell’Ue- fin troppo facile mi pare il tiro al bersaglio contro continua

Siamo sicuri che sia lei l’unica colpevole?

Siamo sicuri che sia lei l’unica colpevole?

L’unanimità con cui tutti in Italia, da destra come da sinistra, se la prendono con Angela Merkel, indicando nella rigidità della politica tedesca la causa della crisi in cui precipita l’eurozona, merita di essere verificata. Possibile che sia lì la causa di tutti i nostri continua

Vi spiego perchè Tremonti loda Prodi

Vi spiego perchè Tremonti loda Prodi

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. Il compagno ministro Giulio Tremonti ormai non si limita più a proporre tasse sui ricchi speculatori (che nel frattempo si sono ritrovati poveri). Ora il ministro soprannominato anche “Ve l’avevo detto” (che sarebbe arrivata la crisi) invoca direttamente continua