Pd: che differenza c’è tra Pierluigi e Dario?

Pd: che differenza c’è tra Pierluigi e Dario?

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. Né Pierluigi Bersani né Dario Franceschini possono nutrire molte speranze di essere chiamati a guidare il governo italiano, nei prossimi anni. Gareggiano per la segreteria di un Partito Democratico che loro stessi ammettono essere poco competitivo, e anche continua

Pd: resto in attesa di altre candidature

Pd: resto in attesa di altre candidature

Vedrei con favore una candidatura diretta alla segreteria del Pd del sindaco torinese Sergio Chiamparino, non solo per la felice esperienza politica che egli esprime (abbiamo visto altri amministratori locali diventare pessimi leader nazionali), ma per l’esempio di coerenza che darebbe ai vari Cacciari, Penati continua

Debora, è il momento: ribellati!

Debora, è il momento: ribellati!

Debora Serracchiani è stata protagonista attiva, con la sua determinazione e con la sua indubbia capacità politica, di un singolare episodio di cooptazione dall’alto, invocata a furor di popolo della rete. Niente di male, fin qui, sono cose che capitano e lei aveva i titoli continua

Secondo voi il Pd cambia davvero?

Secondo voi il Pd cambia davvero?

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. Auguri a Dario Franceschini, chiamato a smentire il senso comune che l’Italia sia un paese ormai senza opposizione possibile al dominio assoluto berlusconiano. Credo che il secondo segretario del Pd ci sorprenderà sul piano umano –è fatto di continua

Dimissioni tardive, il PD riunisca l’assemblea

Dimissioni tardive, il PD riunisca l’assemblea

Con tutto il rispetto che merita chi compie una scelta dolorosa e coerente, le dimissioni di Walter Veltroni giungono tardive nel riconoscere il fallimento del suo progetto politico, caratterizzato dalla rottura dell’esperienza dell’Ulivo. Ma l’equivoco più grave cui Veltroni si è sottomesso, riguarda la natura continua

Di Pietro, che sa parlare al popolo

Di Pietro, che sa parlare al popolo

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. Cosa importa se l’unico consigliere dell’Italia dei valori in Campidoglio passa con la maggioranza di Alemanno; o se in Campania il partito delle mani pulite ha un deputato inquisito per camorra e gli altri ringhiano l’uno addosso all’altro; continua

Tenetevi Villari, vero uomo Rai

Tenetevi Villari, vero uomo Rai

Ieri sera al Tg1 il conduttore Attilio Romita ha dato così la notizia sulle esternazioni del ministro Brunetta: “Il ministro della Funzione pubblica si è detto certo che i figli degli impiegati del catasto saranno orgogliosi del lavoro svolto da loro padre”. Meraviglioso, ovattato capovolgimento continua

Il potere di Luciano D’Alfonso

Il potere di Luciano D’Alfonso

Al posto del sindaco di Pescara, Luciano D’Alfonso, guarderei con disagio al coro mediatico di consensi seguito alla revoca dei suoi arresti domiciliari. Mi ha impressionato, tra gli altri, l’intervento in sua difesa di Vittorio Sgarbi che elencava i favori personali ricevuti dal sindaco di continua

Sarà dura, ma il Pd ha un futuro (2)

Sarà dura, ma il Pd ha un futuro (2)

Dovrebbe impensierirci la disponibilità manifestata prima dal comunista Paolo Ferrero e poi dalsegretario della Cgil, Guglielmo Epifani, a una proposta classicamente neocorporativa qual è il contratto di solidarietà (o settimana corta che dir si voglia). Certo, hanno ragione a far notare che il governo per continua