Pd, partito o astenuto?

Mi e’ gia’ capitato di lamentare, lo scorso giovedi’ 19 giugno, come di fronte a una direttiva del Parlamento europeo di grande rilievo strategico -quella sulle modalita’ di rimpatrio degli immigrati irregolari- il Pd italiano si fosse rifugiato nell’astensione. So bene che si trattava di continua

Errata corrige, abbiamo proprio perso

Ho lasciato che i sentimenti prevalessero d’impulso sulle previsioni della vigilia, dando troppo peso a exit polls che descrivevano un Pd appaiato alla Pdl. E invece hanno vinto loro, bisognera’ vedere con quale ruolo (decisivo o meno) della Lega al Senato. Resta positiva per un continua

Il Berlusca era un gradasso!

Prime impressioni a caldo: comunque vada la cautela dei sondaggisti ci dice gia’ una cosa importante, e cioe’ che il Popolo delle liberta’ non ha sfondato. Potrebbe addirittura collocarsi sotto il Partito democratico, riconosciuto dagli elettori come forza reale e non come assemblaggio propagandistico. Berlusconi continua

Clamoroso, mi candido anch’io

Vi prometto nei prossimi giorni un approfondimento sulla vicenda di Antonio Bassolino. Sono ben consapevole della sua attuale impopolarità e dunque non è certo questo il momento di fargli venir meno la mia ventennale amicizia. Nel massimo rispetto per l’azione della magistratura, credo che oggi continua

Codice etico del Partito Democratico

Testo approvato dalla Commissione 1) PREMESSA 1. Le donne e gli uomini che aderiscono al Partito Democratico riconoscono nella Costituzione italiana la fonte primaria delle regole della comunità politica. Considerano i suoi principi, insieme a quelli sanciti nelle Carte sui diritti umani e sulle libertà continua

Pd, alle donne metà delle candidature

Aderisco a questo appello e ne sosterrò le ragioni sabato prossimo nell’assemblea costituente convocata a Roma. La trasformazione della politica comincia dalla capacità di rimettere in discussione sè stessi, applicando alla propria comunità le buone regole che riteniamo necessarie per il cambiamento del paese. APPELLO continua

Veltroni accolga i radicali

Il primo errore è stato compiuto l’estate scorsa. Senza alcuna plausibile motivazione procedurale, furono esclusi d’ufficio dal processo costituente del Partito democratico i radicali e i sostenitori dell’Italia dei valori. In particolare furono respinte le candidature alle primarie per la segreteria del partito sia Pannella, continua

Subito primarie per designare i candidati

Lo so che i tempi sono maledettamente ristretti. Ma per reagire al torto inflitto agli italiani -nuove elezioni col metodo oligarchico del “Porcellum” – la cosa giusta che deve fare il Partito democratico è coinvolgere subito i cittadini nella designazione delle candidate e dei candidati al Parlamento.

Pd, basta doppiezze!

Oggi il titolo d’apertura del quotidiano “Europa” è al tempo stesso indegno e chiarificatore. “Consigli per Prodi: perchè farci male se si può evitare?”. Quella prima persona plurale (“farci”) si riferisce inevitabilmente a un ceto politico che vuole per l’ennesima volta sopravvivere ai propri errori continua